Nei fornelli a induzione dopo aver tolto la pentola, sul display la lettera H (Hot) lampeggiante segnala che la zona di cottura è più calda di 60°C. Quando la temperatura si abbassa sotto questo valore, il display si spegne automaticamente.

Sul piano cottura induzione è possibile programmare la cottura da 1 a 99 minuti tramite un timer contaminuti. Al termine del tempo impostato la zona in funzione si spegne automaticamente.

Un piano cottura in vetroceramica funziona tramite delle resistenze poste sotto il vetro che si riscaldano e quindi diffondono calore alla zona di cottura corrispondente. Il piano induzione, invece, funziona tramite bobine circolari che emettono un campo magnetico solo a contatto con un recipiente dal fondo in materiale ferroso, al quale viene trasferito calore. Si caratterizza per una maggiore efficienza e per una sicurezza superiore. Entrambi hanno in comune il pregio di essere molto semplici da pulire.

La funzione ECO-Logic Smeg si basa su un dispositivo elettronico, presente sia sui piani cottura vetroceramica che sui piani cottura induzione, il quale permette di limitare la potenza assorbita al valore medio (3,0 kW) installato nelle abitazioni in Italia, così da poter utilizzare contemporaneamente altri elettrodomestici.

Il piano di cottura deve essere pulito regolarmente, meglio se dopo ogni uso, quando le lampade spia di calore residuo si sono spente. Se dopo la cottura rimangono residui bruciati, occorre rimuoverli con il raschietto in dotazione e quindi risciacquare con acqua e asciugare bene con un panno pulito. Il costante utilizzo del raschietto riduce notevolmente l'impiego di prodotti chimici nella quotidiana pulizia del piano. Settimanalmente pulire e curare il fornello con un prodotto specifico Smeg quale PULICERAM. Per maggiori e ulteriori informazioni utili ad una buona cura del piano consultare il libretto istruzioni accluso al prodotto.

Per mantenere le condizioni originarie delle griglie e dei bruciatori in acciaio inox, sia di tipo satinato che lucido, si raccomanda una pulizia frequente con il prodotto specifico Smeg crema PAIX-1 e il panno in microfibra PAMI-1. L'acciaio cambia colore, annerendosi sia per il processo di ossidazione che per l’utilizzo di recipienti troppo grandi, con diametro di oltre 26 cm, oppure della bistecchiera in ghisa.

Per una corretta manutenzione, le griglie in ghisa del piano di cottura devono sempre essere lavate a mano con un detergente neutro (es. quello per piatti) senza aggiunta di altre sostanze come limone, cloro, candeggina. È quindi sconsigliato lavarle in lavastoviglie, in quanto potrebbero opacizzarsi. In caso di incrostazioni ostinate, occorre utilizzare uno spazzolino per barbecue con setole in ottone e poi risciacquare.

La modalità di pulizia del fornello dipende innanzitutto dal tipo di acciaio inox. È sempre meglio comunque utilizzare i prodotti specifici proposti da Smeg. : detergente , per il piano in acciaio lucido; crema PAIX-1, per il tipo spazzolato, e sempre panno in microfibra PAMI-1. Nel caso di piani cottura in acciaio spazzolato occorre pulire nel senso delle righe, in quanto lo strofinamento verticale o circolare provocherebbe dei leggeri graffi oppure aloni difficili da rimuovere.

Nei piani di cottura il bruciatore non si accende quando la corona è sporca e i forellini sono ostruiti per deposito di grassi o traboccamento di liquidi. Occorre quindi smontare la corona , pulire i forellini, asciugare e poi reinserire.

Per il bruciatore ultrarapido il diametro di pentola più adatto deve essere 26 cm max. L'utilizzo di recipienti più grandi così come di bistecchiere o di piastre può, infatti, causare danni al pianale del piano di cottura (brunitura se in acciaio inox o shock termico se in vetro temprato) e al top della cucina per surriscaldamento. È sempre buona norma consultare il libretto istruzioni per avere informazioni e suggerimenti utili sull'uso del piano cottura.

Le griglie a croce Smeg sono stabili perché bloccate sul pianale da due perni che impediscono loro di muoversi. Quando occorre rimuoverle per pulirle, è necessario poi rimontarle bene sui due perni per garantirne la stabilità.

Nei piani di cottura Smeg è utilizzato il vetro temperato di alto spessore a cui è stata aggiunta una lastra di acciaio inox per accrescerne la robustezza, soluzione Glass-on-Steel. Nell'eventualità di una rottura accidentale, le schegge di vetro rimangono attaccate al piano, senza disperdersi. Si segnala che in caso di incrinature, crepe o se la superficie di cottura in vetroceramica si dovesse rompere, occorre spegnere immediatamente l’apparecchio e disinserire l’alimentazione elettrica, non toccare la superficie del piano né utilizzare il piano fino all’intervento tecnico del Servizio Assistenza Autorizzato.

Il coperchio dei piani di cottura Smeg è in vetro temperato di alto spessore. Tuttavia, come tutti i vetri, può rompersi in caso di urto violento, oppure in caso di sovrapposizione al piano con la fiamma accesa.

Smeg fu pioniere nell’introduzione di bruciatori innovativi quale l’ultrarapido a doppio comando per sdoppiare l’utilizzo dei due fuochi: la coroncina interna per cotture che richiedono basse potenze e quella esterna più potente. Senza escludere l’uso combinato dei due bruciatori per cucinare ricette che richiedono una cottura intensa e veloce. Con i piani della gamma più recente, Smeg ha fatto un ulteriore passo avanti, dotandoli del bruciatore ad alto rendimento a fiamme verticali, di progettazione e produzione interna. Questi fuochi hanno la prerogativa di avere la fiamma diretta alla pentola, riducendo la dispersione del calore e aumentando la potenza trasferita al recipiente.

Il bruciatore ultrarapido a doppio comando ha il vantaggio di offrire ben tre soluzioni di fuoco. Un bruciatore piccolo, ausiliario, per cotture a fuoco lento oppure per piccoli recipienti, quali la moka; un bruciatore grande, rapido, per la cottura quotidiana intensa e i due bruciatori insieme per cotture ad alta potenza e veloci: ideale per friggere, grigliare, rosolare.

Per chi ama cucinare frequentemente e si cimenta in svariate ricette, il bruciatore ad alto rendimento con elevata potenza permette di effettuare diverse cotture, quali la frittura, grigliatura e rosolatura, in modo più rapido, risparmiando così tempo e gas.

Tutti i fornelli Smeg sono predisposti anche per il funzionamento con gas liquido in bombola. Alla prima installazione sarà sufficiente sostituire gli ugelli di serie con quelli GPL, previsti in dotazione, e fare la regolazione dell'aria, come descritto nel libretto istruzioni.

La valvola di sicurezza è un dispositivo che protegge dalla fuoriuscita accidentale del gas. Mediante una speciale termocoppia viene bloccata la fuoriuscita del gas in caso di accidentale spegnimento della fiamma, o per trabocco di liquido oppure per una corrente d'aria.

Un piano di cottura a induzione funziona tramite un campo magnetico che emette calore direttamente sul fondo del recipiente, quando questo viene posizionato sul piano. Per questo tipo di cottura la pentola deve essere in materiale apposito, ossia in ferro smaltato, o ghisa, o acciaio inox oppure alluminio a base spessa. Con tegami in altro materiale quale ceramica, rame, terracotta, vetro Pyrex, solo inox o solo alluminio l'induzione non funziona.

Il piano induzione funziona solo con particolari pentole che devono essere in materiale ferroso. Quando non chiaramente specificato, è possibile verificare se il recipiente è adatto, avvicinando una calamita al fondo: se questa è attratta, la pentola può essere utilizzata per la cottura induzione. Altro metodo è mettere nel recipiente una piccola quantità d’acqua, posizionarlo su una zona cottura e mettere in funzione la piastra. Se il display di potenza inizia a lampeggiare, significa che il tegame non è adatto. L'induzione non funziona invece con recipienti in ceramica, rame, terracotta, vetro Pyrex, tutto inox, tutto alluminio.

Il grande beneficio del piano induzione è nella rapidità di cottura: ad esempio l’ebollizione dell’acqua per la pasta e dell’olio per friggere avviene molto più rapidamente rispetto a un fornello a gas. Altri importanti vantaggi sono la facilità di pulizia per la superficie in vetro ceramico e piatto, il completo controllo elettronico che consente una totale sicurezza e svariate funzioni e personalizzazioni nell’uso delle zone cottura. Oltre a tutto questo, nei piani Smeg è prevista l'opzione ECO-logic con cui è possibile limitare la potenza assorbita a 2,8 kW, permettendo così di usare contemporaneamente più elettrodomestici.

Per il mercato Italiano, caratterizzato da impianti domestici di potenza limitata (3 kW) e da un alto costo dell'energia elettrica, i pianali induzione sono al momento appannaggio di un ristretto numero di abitazioni. Per ovviare a questo, Smeg propone una gamma di piani con possibilità di limitare la potenza mediante controllo elettronico. Tramite la funzione ECO-logic le potenze impostate sulle zone vengono automaticamente regolate per garantire un assorbimento non superiore ai 2,8 kW, con conseguente adeguamento alle tariffe energetiche domestiche.

I piani elettrici a induzione hanno generalmente un assorbimento superiore alla potenza media di 3,0 kW installata nelle abitazioni in Italia. Tuttavia, per permetterne l'uso e contenere i consumi, i modelli Smeg sono dotati della funzione ECO-logic che regola la potenza per garantire un assorbimento totale entro i 2,8 kW. Riducendo la potenza si limita il beneficio della rapidità di cottura, senza però sminuire l'efficienza di funzionamento dell'apparecchio.

La zona di cottura nel piano a induzione non si illumina come nei fornelli elettrici in vetroceramica. Il piano funziona a diretto contatto con la pentola e solo allora si attiva il campo magnetico che emette calore direttamente al fondo del recipiente. Il metallo caldo del tegame per contatto cuoce il cibo all’interno.

Generalmente, in un piano induzione la mancata accensione di una zona cottura può essere causata dal fatto che la pentola non sia idonea a questo tipo di fornello. Infatti, possono essere utilizzati sul piano solo specifici recipienti in ferro smaltato, in ghisa, in acciaio inox oppure in alluminio con fondo spesso. Con altri tegami in ceramica o in terracotta o in altro materiale l'induzione non funziona.

Tutti i piani di cottura a induzione hanno più sistemi di sicurezza per impedirne il surriscaldamento. Inoltre sono dotati di un dispositivo di blocco comandi per la sicurezza dei bambini.

Poiché per il funzionamento dei piani cottura induzione la dimensione minima dei recipienti è di 10 cm, la moka per il caffè, che generalmente ha un diametro inferiore, non può essere utilizzata senza una piastra ferritica più grande su cui va appoggiata.

Tutti i piani induzione hanno un dispositivo di sicurezza per la rilevazione della pentola. Il piano si spegne automaticamente dopo 1 minuto nel caso in cui il recipiente non sia stato posizionato sulla zona accesa. Oppure si disattiva dopo un periodo di tempo determinato dalla potenza selezionata, qualora ci si dimentichi di togliere la pentola dalla zona accesa, per evitarne il surriscaldamento.